La Caritas della Diocesi di Ivrea - Caritas definitivo

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La Caritas della Diocesi di Ivrea

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   La Caritas della Diocesi di Ivrea
La Caritas della Diocesi di Ivrea è organismo pastorale, istituito dal Vescovo, che agisce nel rispetto della missione statutaria, della Caritas Italiana
Negli ultimi anni oltre, alle azioni storiche, sono nate iniziative fondamentali quali:

  • Centro di Ascolto Diocesano per l’assistenza ed il sostentamento di persone in difficoltà economiche.
  • Centro Distribuzione di alimenti raccolti giornalmente da 4 supermercati, realizzando una lotta allo spreco; questi alimenti, che vengono ritirati dalla vendita dei supermercati ma sono perfettamente commestibili, vengono inseriti nella borsa distribuita,  in base alla disponibilità
  • Mensa della Povertà (2017) rivolta a persone senza fissa dimora; vengono   distribuiti i pasti non consumati raccolti dalle mense scolastiche e dalla mensa dei dipendenti dell’ospedale di Ivrea, dalla mensa del Bioparco, realizzando una lotta allo spreco.
  • Centro d’Ascolto Salute (2018)
  • Accoglienza Abitativa Temporanea in mini appartamenti, per uomini, uomini, donne con bambini, famiglie in ricerca di una abitazione confacente alle loro necessità, Per le donne l’accoglienza è anche come rifugio nei casi di maltrattamenti.
  • AGAPE ETS (2012), associazione di volontari che affianca la Caritas Diocesana nelle sue attività di contrasto alla povertà. Nel 2023 AGAPE ONLUS a fronte delle nuove normative assume la forma di AGAPE ETS. A marzo 2024 l’Assemblea soci di AGAPE ETS elegge nuovo Presidente, Osenga Piero, in sostituzione del primo presidente Parodi Mario, deceduto il 16 dicembre 2023
  • Supporto ai volontari che operano nelle Caritas Parrocchiali per un cammino congiunto sia nei modelli, che negli obiettivi mediante una prima rete di comunicazione online.
  • Collaborazione con gli Enti istituzionali del territorio per il coinvolgimento congiunto nell’educazione e sostegno delle famiglie in stato di povertà

Tutte queste forme di aiuto necessitano di risorse sia economiche che materiali, che trovano origine dalle seguenti fonti:
  • collette, offerte, donazioni, giornata della Caritas, pesche di beneficenza, cene povere…
  • contributi dell’8 x mille
  • raccolta indumenti, mobilia, giocattoli ….
  • raccolta alimenti a lunga scadenza da varie fonti
    Ma la storia della Carits
                    della Diocesi di Ivrea
                    viene da lontano.
                                               
                                             
Nella Diocesi di Ivrea prima della nascita di “Caritas Italiana” nel 1971, era operativa la “Carità del Vescovo”, voluta dall'allora Monsignor Luigi Bettazzi.

La Diocesi si dimostrava in tal modo attenta alle necessità dei più bisognosi.
Nel 1976 si venne a creare la “Caritas della Diocesi di Ivrea”, sotto la presidenza del Vescovo della Diocesi, come da statuto della Caritas Italiana, e venne nominato come direttore, l’allora Vicario generale della Diocesi. Mons. Arrigo Miglio
Per i volontari iniziarono attività di formazione, con obiettivi annuali scelti dalla Caritas Italiana quali.
- Evangelizzazione e sacramenti
- Volontariato e promozione umana
Monsignor Pasini e Monsignor Baronio visitarono in quel periodo le Caritas Diocesane al fine di educare i volontari e rafforzare l’impegno verso:
- L’educazione alla legalità
- L’unione delle Associazioni di matrice cattolica e non cattolica, per operare in comune, alla soluzione dei problemi degli indigenti presenti nella Diocesi

Nel 1980 la “Carità del Vescovo” confluisce nella “Caritas della Diocesi di Ivrea”.
Don Emiliano Sandretto viene nominato nuovo direttore e rimane in carica per 10 anni.
Gli obiettivi degli anni 80 si possono sintetizzare in:
- Chiesa Italiana e prospettive del paese
- Comunione e comunità
- Osservatori permanenti del bisogno e della povertà.
Nel 1990 Don Arnaldo Bigio succede nell’incarico di direttore e vi resta fino al 1996.
Suor Stefanina Ciccone è nominata direttore dal 1996 fino al 2000.

Il 20.02.1999 diventa Vescovo di Ivrea S.E. Miglio Mons. Arrigo

Gli obiettivi degli anni 90 sono:
- Evangelizzazione e testimonianza della Carità
- Impegni e presenze per le emergenze nazionali e internazionali
- Attivazione di una struttura di accoglienza temporanea, per senza fissa dimora.

Nel 2000 Don Angelo Bianchi succede nell'incarico di direttore e vi resta fino al 2010.

Nel 2010 vi è il ritorno di Don Emiliano Sandretto che rimane in carica fino alla sua prematura scomparsa il 17 settembre 2012.

Gli obiettivi dei primi anni Duemila si possono sintetizzare in:
- Attenzione al mondo giovanile
- La famiglia, e le diverse forme di disagio nei contesti familiari
- Riflessioni su volontariato e altre forme di servizio

Nel 2011 avviene il collegamento online con il sistema OspoWeb della Caritas italiana, per la gestione informatica delle Caritas ed il collegamento viene esteso a 8 Caritas parrocchiali della diocesi.

Il 07.10.2012 diventa Vescovo di Ivrea S.E. Cerrato Mons. Edoardo Aldo  
Nel 2012 il diacono Emiliano Ricci succede nell'incarico di direttore
Dal 19 giugno 2024 il diacono Fiorenzo Bianco assume l'incarico di direttore e vi resta fino a tutt'oggi."
Caritas Diocesi di Ivrea
Via Varmondo Arborio,7
10015  Ivrea (TO)
Telefono 0125-45654
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